Avere l’Amministratore non vuol dire maggiori spese”

Un articolo del 5 ott pubblicato sul “quotidiano del condominio” , la testata specialistica del sole 24ore, riporta la vicenda di un condominio di Prato che, a causa di una caduta di materiale dal tetto, si è visto accollare spese ingenti per multe amministrative. Questo perché, in quanto trattasi di un piccolo condominio ( con soli 8 proprietari) , le multe erogate dal comune sono state inviate ad ogni singolo proprietario non avendo nominato un amministratore -cioè il rappresentante legale- del condominio. Il risultato è che la sanzione amministrativa, anziché fare capo ad un unico rappresentante, è stata applicata a tutti I proprietari. 
In caso ci fosse stato un amministratore questo non sarebbe accaduto e la multa sarebbe così stata ripartita tra tutti. 
Altro aspetto da considerare è la gestione dell’evento: coordinare vigili del fuoco, polizia municipale, impresa per il transennamento ed impresa edile, diventa un lavoro vero e proprio che spesso richiede specifiche competenze. 
Una possibile risoluzione al “problema” , sempre in caso di piccoli condomini, è nominare uno dei condomini Amministratore del Condominio , questo però -seppur vero che sia ammesso dalla legge- comporta l’assumersi di determinate responsabilità da parte del singolo soggetto che spesso non possiede le competenze necessarie. Senza considerare le liti che potrebbero verificarsi quando a tenere le redini del condominio è uno dei condomini e non un professionista esterno che, nello svolgere la professione, è sempre tenuto a frequentare corsi di aggiornamento tecnico e normativo.